– “Siamo nel tuo studio Viterbo Interior Design. E’ vero che è possibile fare tutto bene nella vita?”

Gracinha Viterbo – Il tempo e l’esperienza aiutano molto. Quando oggi per esempio mi dicono che svolgo una certa attività molto velocemente, anche in pochi minuti, le persone sono nel confronto e si confrontano con esperienze che non hanno, il che le lascia frustrate, soprattutto le donne. La prima regola è non confrontarsi e non sentirci frustrati quando vediamo gli altri avere successo.

– “Alla base di tutto questo c’è un processo di accettazione?”

Gracinha Viterbo – Sì, per molti anni ho avuto un senso di colpa nel lavorare e nel prendermi cura di me stessa. Questo senso di colpa è ancora presente soprattutto tra le donne nella nostra società. Mentre credo sia importante per i nostri figli vedere le loro mamme lavorare ed essere intrapprendenti. Non dobbiamo scusarci per avere percorsi professionali spettacolari.  

– “ C’è stata una svolta nella tua vita?”

Gracinha Viterbo – Nel 2016 ho iniziato a lavorare con una life coach, Claudia Vece. Mentre raccontavo ad un’amica che avevo una famiglia fantastica, un lavoro amavo ma che non ero felice, mi ero arresa, forse è così, è la vita. Lei mi ha detto di no, che la vita poteva essere molto di più e mi ha consigliato di contattare Claudia Vece. Ero in una fase di stanchezza cronica, mi sentivo esausta, i bambini erano ancora piccoli e stavo perdendo la voglia di fare di più, di creare altre opportunità nella mia vita.

– “Cos’hai imparato dal tuo life coach?”

Gracinha Viterbo – Claudia Vece mi ha insegnato che il cervello è un muscolo e che per vedere i risultati dobbiamo farlo lavorare nelle aree di vita che vogliamo sviluppare. E’ incredibile il cambiamento che ho visto accadere nella mia vita da allora. Ho lavorato su questo tema del mindset che è qualcosa di molto importante per me, da quando ho vissuto a Singapore. Il mindset è il modo in cui pensiamo. E’ un espressione inventata da Carol Dweck, autrice del libro Mindset. Questo lavoro ci spiega cos’è il modo di pensare e l’allenamento della mente alla trasformazione che è legato a pensieri come: “questo è difficile” poiché in questo caso la testa presume che non ce la farà. Fondamentalmente, il pensiero costruttivo e potenziante è un processo di sviluppo, mentre il pensiero fisso crea barriere che ci impediscono di raggiungere i nostri obiettivi.

Testo di: Marta Mesquita

Foto di: João Lemos

Articolo completo su www.caras.pt

La lettura del libro di Ermanno Paolelli sulla floriterapia è un’esperienza illuminante e trasformativa. Con una profonda conoscenza del soggetto e uno stile coinvolgente, Paolelli ci guida attraverso il mondo affascinante e terapeutico delle essenze floreali.

Un manuale che offre una prospettiva chiara e accessibile sulla floriterapia, spiegando in dettaglio i principi fondamentali di questa antica pratica. Paolelli condivide con generosità la sua vasta esperienza nel campo, fornendo non solo una panoramica delle diverse essenze floreali, ma anche consigli pratici su come integrare la floriterapia nella nostra vita quotidiana per promuovere il benessere emotivo e fisico.

Passione e connessione tra mente e corpo

Ciò che distingue davvero questo libro è la passione palpabile dell’autore per l’argomento e la sua autorevolezza. Infatti, trasmette con entusiasmo e accuratezza il concetto di connessione tra mente e corpo e il ruolo fondamentale che le essenze floreali, come queste favoriscono l’equilibrio interiore e la guarigione.

Il libro di Ermanno Paolelli sulla floriterapia è un prezioso compagno per coloro che desiderano approfondire la loro comprensione sui Fiori di Bach e sul loro utilizzo, sfruttando appieno il potenziale dei rimedi floreali. Questo libro è sicuramente consigliato per chiunque cerchi un manuale pratico per compiere un viaggio personale verso il benessere emotivo e spirituale.

Biografia:

Il Dottor Ermanno Paolelli da oltre 30 anni opera come libero professionista e svolge l’attività di psichiatra-psicoterapeuta e medico omeopatico a Bologna.

Ha una formazione in psicosintesi, un master in ipnosi ericksoniana, un diploma di II livello in EMDR, un diploma in PNL con Richard Bandler e vari diplomi presso le più accreditate scuole internazionali di omeopatia, floriterapia e omotossicologia. È inoltre fondatore dell’Istituto di Neuro Quantistica.

Tra le esperienze professionali che maggiormente hanno arricchito la sua carriera: i soggiorni-studio in Germania e in Inghilterra, gli anni trascorsi come direttore sanitario della Villa dei Tigli di Mantova, gli anni di insegnamento presso istituzioni pubbliche e private in Italia e all’Estero.

La Meta-Medicina, è un approccio innovativo alla guarigione, si basa sull’idea che le malattie fisiche e mentali abbiano radici profonde nel mondo delle emozioni e dei conflitti interiori. Questo approccio, sviluppato dal noto scrittore e formatore canadese Jacques Martel, suggerisce che comprendere le emozioni, i traumi e i conflitti non risolti può essere cruciale per la guarigione. In questo articolo, esploreremo i concetti chiave della Meta-Medicina e come può essere utilizzata per promuovere il benessere fisico e mentale.

Il concetto chiave della Meta-Medicina

Quest’ultima  si basa su un concetto fondamentale: le malattie fisiche e mentali non sono semplici incidenti casuali. Al contrario, sono il risultato di emozioni, traumi e conflitti non risolti che si insinuano nel nostro corpo e nella nostra mente. Questi fattori possono contribuire allo sviluppo di patologie, influenzando direttamente la nostra salute.

Jacques Martel ha creato una risorsa straordinaria chiamata il “Grande Dizionario delle Malattie e della Guarigione.” Questa risorsa fornisce un’ampia raccolta di malattie e disturbi, analizzando le correlazioni con emozioni e schemi comportamentali. L’obiettivo principale è aiutare le persone a individuare gli aspetti emotivi e psicologici legati alla propria condizione. Questa consapevolezza può poi essere utilizzata come parte del percorso di guarigione.

L’approccio della Meta-Medicina propone un’analisi approfondita delle cause emozionali e psicologiche alla base delle malattie. Questo consente alle persone di affrontare queste cause profonde e lavorare su di esse per promuovere il benessere fisico e mentale. È importante notare che la Meta-Medicina è complementare alla medicina tradizionale e non cerca di sostituire il ruolo dei professionisti medici qualificati.

Il modello di Jacques Martel rappresenta un approccio unico e complementare alla guarigione. Questo approccio mette in evidenza l’importanza di esaminare le radici emotive delle malattie e dei disturbi, consentendo alle persone di affrontare le cause profonde dei loro problemi di salute. Tuttavia, è essenziale sottolineare che la Meta-Medicina dovrebbe sempre essere integrata con il supporto medico tradizionale, e mai sostituirlo.

L’idea fondamentale di questa visione olistica è che la mente e il corpo sono profondamente interconnessi, e la guarigione può essere raggiunta solo quando si affrontano le radici emotive delle malattie. In ogni percorso di guarigione, la consapevolezza delle emozioni e dei conflitti interiori è un passo significativo verso il benessere.

L’autore Jacques Martel

Jacques Martel è un rinomato scrittore e formatore canadese noto per il suo lavoro pionieristico nell’ambito della guarigione emotiva e psicologica. La sua ricerca si concentra sul legame tra emozioni e salute, con un contributo significativo rappresentato dal “Grande Dizionario delle Malattie e della Guarigione,” una risorsa che analizza le correlazioni tra malattie fisiche e schemi comportamentali ed emotivi. Martel ha ispirato migliaia di individui in tutto il mondo a esplorare le radici emotive delle loro malattie e a intraprendere un percorso di guarigione basato sulla consapevolezza. La sua dedizione continua a influenzare positivamente il campo della guarigione emotiva.

Questo mese, vi proponiamo una lettura che va oltre le parole su carta, un viaggio nel profondo della vostra essenza. “Il Linguaggio Emozionale del Corpo” di Roger Fiammetti è una consigliata esplorazione che ci aiuta a cogliere i segnali che il nostro corpo ci invia.

L’autore ci introduce in questo straordinario volume, svelando la profonda connessione tra emozioni e benessere corporeo. Invitandoci a esplorare le pagine di questo testo, Fiammetti ci offre più di una semplice lettura; ci offre un invito a una comprensione più profonda di noi stessi.

Il libro ci guida nella visione di Fiammetti, che considera il corpo come il nostro sensore più grande di un intricato strumento di rivelazione delle emozioni, e non come una semplice macchina biologica. Questa intima connessione tra corpo e mente è il fulcro di questo viaggio, insegnandoci a interpretare i segnali che il nostro corpo ci comunica quotidianamente.

All’interno del libro le 26 carte illustrate ci aiutano a comprendere come ogni emozione che viviamo è associata alle vertebre permettendoci di esplorare il significato delle tensioni corporee  e offrendoci una chiave di lettura preziosa per il nostro benessere.

“Il Linguaggio Emozionale del Corpo” si presenta come più di un semplice libro, è una guida personale che ci accompagna nella comprensione profonda del nostro essere nel percorso di autoesplorazione. Nella conclusione, l’autore ci invita a intraprendere il viaggio di autoesplorazione, a prestare attenzione ai segnali del nostro corpo e a utilizzare gli strumenti forniti per ristabilire l’equilibrio.

Il nostro giudizio è inequivocabile: questo libro rappresenta un valore aggiunto, un valido supporto nella ricerca di significato del nostro vivere. È uno specchio che riflette la bellezza e la complessità della nostra essenza, fornendoci chiavi tangibili per decifrare il nostro linguaggio emotivo.

L’autore Roger Fiammetti

Roger Fiammetti, nato il 27 aprile 1962 a Liegi, Belgio, è una figura eclettica con un profondo impegno nel campo della salute e del benessere. Dopo essersi laureato in kinesiterapia presso l’E.P.S.K.E (Insegnamento Provinciale Superiore di Kinesiterapia ed Ergoterapia) a Liegi, dove ha ricevuto vari riconoscimenti, ha iniziato un percorso di studio e pratica che ha plasmato la sua carriera.

 Il suo percorso accademico ha visto il conseguimento di un D.O. in osteopatia presso la B.E.L.S.O. (Belgian School of Osteopathy) a Namur e Charleroi. Con oltre quindici anni di pratica nell’ambito dell’osteopatia, Roger Fiammetti ha affinato la sua capacità di individuare con precisione le zone del corpo e le loro connessioni emozionali. Durante questo periodo, ha sviluppato una tecnica unica che si focalizza sull’identificazione ed eliminazione dei nodi tessutali associati agli shock emotivi, denominata osteopatia somato-emozionale.

Roger Fiammetti emerge come una figura poliedrica, un esperto in osteopatia che integra la sua conoscenza anatomica con una sensibilità alle dimensioni emotive del corpo. La sua dedizione all’osteopatia somato-emozionale, unita al suo ruolo formativo e consultivo, ne fanno una personalità di spicco nell’ambito della salute integrata e del benessere.